In ogni essere umano è presente un naturale bisogno di musica, una musicalità interiore. Tutti, quando nascono, hanno capacità artistiche, soprattutto quella musicale. E se il compito della scuola è sostenere ed educare, essa non può non rispondere a questo bisogno e a questo diritto, coerente con i suoi traguardi formativi. Ed è per questo che nasce al Cannizzaro il progetto “Cannizzaro School Band”, organizzato dai professori Raccuia, Contrafatto, Schembra, Lamicela e Gallo, e voluto fortemente dalla preside Montella, grazie al quale gli alunni Luigi Grasso (basso), Kevin Malvuccio (tastiera), Giovanni Messina (chitarra e voce), Riccardo Pilotta (batteria) e Francesco Rapisarda (voce), si esibiranno in varie performance durante il corso dell’anno scolastico. I ragazzi partecipanti al progetto, già in possesso di specifiche competenze musicali, si incontreranno periodicamente, coordinati dagli insegnanti dell’Istituto e proveranno un repertorio di brani proposti da loro e concordati con i docenti, condividendo il piacere e l’emozione di fare musica insieme. La pratica della musica vocale e strumentale d’insieme consentirà agli studenti di cooperare per un risultato/prodotto finale didattico-artistico condiviso e di soddisfare l’esigenza di socializzare e di consolidare conoscenze e abilità apprese nella pratica individuale. Questo è un primo inizio – dice il prof. Gallo – perché l’esperienza musicale deve diventare un patrimonio culturale e umano condiviso da tutti, perché promuove l’integrazione di diverse componenti, quella logica, quella percettivo-motoria e quella affettivo-sociale, e perché, come diceva Platone, “essa racchiude tutto quello che è necessario all’educazione dello spirito”.
Lucia Andreano (docente F.S. Ufficio Stampa ITI Cannizzaro - Catania)